Bedřich Smetana (1824 Leitomischl – 1884 Praga) è generalmente considerato il fondatore della musica nazionale ceca. Le sue composizioni di maggior successo furono l’opera La sposa venduta e il ciclo La mia patria, che consiste in sei poemi sinfonici. Anche la sua opera “Libussa”, eseguita per la prima volta nel 1881, fu spontaneamente celebrata come un capolavoro del dramma musicale ceco.
Questo lavoro scenico inizia con un’efficace fanfara che conduce senza soluzione di continuità all’azione operistica attraverso un lungo “decrescendo”. La fanfara per soli ottoni e un paio di timpani fu ascoltata per la prima volta in occasione dell’inaugurazione del Teatro Nazionale di Praga e da allora è rimasta strettamente associata a importanti eventi della vita del popolo ceco. Per il suo linguaggio tonale pittorico, è stata addirittura designata come fanfara ufficiale del presidente ceco e ancora oggi annuncia le sue apparizioni di rappresentanza. In sole ventiquattro battute e con quasi un solo accordo canonico maggiore, Bedrich Smetana riesce a caratterizzare con questa fanfara le caratteristiche del popolo ceco.

Strumentazione: 4 trb/4 trbn/4 cor/tuba/timpani